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VOSGI - FORESTA NERA |
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2 - 10 luglio 2022 |
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Partecipanti: |
Paolo (ideatore del percorso ed organizzatore della settimana), Bruno, Gabri, Tarci, Casse, Lilo, Damiano, Stefano, Mattia (5 tappe), Jean-François (3 tappe) e Mario (autista ammiraglia) |
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Il tempo passa inesorabile e, anno dopo anno, le settimane si succedono, ormai si è arrivati alla sedicesima settimana ciclistica. |
Tra i partecipanti, in sella alle loro amate bici, non sono però mai venuti meno né motivazione, né voglia, né piacere di scoprire nuove regioni e di raggiungere nuovi obiettivi sportivi. |
Nell'edizione di quest'anno si è andati a conoscere le regioni montagnose dei Vosgi e della Foresta Nera con i loro bucolici paesaggi |
e gli inediti e impegnativi Col du Sanetsch, Gurnigelpass, Col de la Croix e Ächerlipass. |
Da un punto di vista sportivo, i 1345 km percorsi complessivamente hanno rappresentato il nuovo record per la settimana, una media giornaliera di 150 km. |
Un po' tanti, forse troppi (in ben 7 tappe su 9 si è pedalato per oltre 7 ore), ma l'unico modo per portare a termine il giro pianificato. 23200 m il dislivello complessivo. |
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TAPPA 1 |
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2 luglio 2022 |
Locarno - Sion |
166 km, dislivello complessivo 2650 m |
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Tarci, Jean-François, Casse, Gabri, Lilo, Bruno, Mattia, Stefano, Paolo e Mattia sono pronti per iniziare la prima tappa caratterizzata principalmente dalla lunga e poco attrattiva salita del Sempione |
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Il Sempione è scalato, ma a qualcuno è andato decisamente indigesto... |
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Anche la veloce e divertente discesa del Sempione è alle spalle, a Briga si pranza e per qualcuno la crisi continua. Per fortuna il traguardo di Sion dista solo una sessantina di km pianeggianti |
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Si è pedalato in condizioni ottimali, strade prive di traffico e senza la temuta corrente termica che solitamente, nel pomeriggio, soffia verso l'alta valle del Rodano |
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Dopo Raron è arrivato anche il supporto dell'ammiraglia condotta da Mario, quest'anno alla guida della sua fiammante e potentissima Porsche elettrica. |
Da un punto di vista ecologico un bel passo avanti!! |
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Mario, da ben 5 anni, svolge in modo impeccabile il ruolo di autista della vettura di supporto e di assistente a tutto campo. Ormai è diventato l'uomo più importante dell'intera settimana. |
Grazie di caro Mario |
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Arrivati a Conthey (Sion), lo sguardo è già rivolto al colle del Sanetsch in progamma la mattina seguente |
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TAPPA 2 |
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3 luglio 2023 |
Sion - Friborgo |
164 km, dislivello complessivo 3500 m |
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Sono le 9.00, si parte e subito si sale. Una salita interminabile, uno sforzo di quasi 2 ore e mezza per superare i 1825 m di dislivello spalmati su 27.2 km |
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È fatta, grande la soddisfazione!! |
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Dopo lo scollinamento si è scensi e risaliti fino alla partenza della funivia che scende a Gsteig. Impossibile raggiungere il fondovalle in bici!! |
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A Saanen, percorsi solo una quarantina di km, sono già le 13.30 e bisogna fermarsi per la pausa pranzo. |
La pausa pranzo si è protratta a lungo (servizio molto lento) e si è continuato ad accumulare ritardo sulla tabella di marcia. Per Friborgo mancano ancora 120 km con il temuto Gurnigel |
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Intanto la crisi continua... |
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Molto impegnativa la salita del Gurnigel da Wattenwil, ma in cima i partecipanti sono stati ripagati da un paesaggio incantevole |
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Quando si è arrivati a Friborgo era ormai sera, l'intera tappa ha avuto una durata di 10 ore e 30 minuti (pause comprese). |
Doccia velocissima e partenza immediata per Villarsiviriaux, ospitati da Jean-François, da suo padre Henri e a da sua moglie Antonella nella fattoria di famiglia. |
Ricevuti con tutti gli onori e deliziati con una gustosissima fondue, in un fantastico spirito di amicizia si è trascorso una serata indimenticabile. |
È difficile trovare le parole per ringraziare in modo adeguato gli organizzatori della serata, grazie di Jean-François, grazie di babbo Henri, graze di Antonella |
S |
Nel frattempo Mattia, per ragioni professionali, sospende il suo giro. |
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TAPPA 3 |
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4 luglio 2023 |
Friborgo - Saignelégier |
144 km, dislivello complessivo 2100 m |
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Sulla carta la tappa meno impegnativa, ma gli eccessi eno-gastronomici della sera precedente e le pochissime ore di sonno l'hanno resa tutt'altro che facile. |
A La Chaud-de-Fonds, anche Jean-François, sempre per motivi professionali, abbandona il gruppo. |
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TAPPA 4 |
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5 luglio 2023 |
Saignelégier - Le Thillot (Le Ménil) |
146 km, dislivello complessivo 2500 m |
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Inizialmente si è seguito fedelmente il percorso della quinta tappa del giro della Svizzera 2020, ma arrivati in fondo alla discesa dal Clos du Doubs, invece di svoltare a destra |
in direzione di Delémont, si è andati ad attraversare il caratteristico borgo di St-Ursanne e immediatamente ci si è inerpicati sulla breve, ma durissima salita verso il Col de la Croix |
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Dal Col de la Croix ci si è diretti spediti verso i Vosgi, primo obiettivo la famosa Planche des Belles Filles. |
Anche se l'avvicinamento è stato rallentato da forature e problemi meccanici |
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Tre giorni dopo, anche il Tour de France farà tappa sulla Planche de Belles Filles e già si vedono gli ultimi tratti della salita completamente transennati |
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Il classico arrivo, ad esempio quello della cronometro del Tour 2020 vinta da Pogacar, è stato spostato alla Super Planche des Belles Filles con l'aggiunta di un tratto di circa 1 km, |
dapprima sterrato con pendezze accettabili e poi asfaltato, un vero e proprio muro con pendenze fino al 24% |
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Ultima difficoltà altimetrica della giornata il Ballon de Servance |
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TAPPA 5 |
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6 luglio 2023 |
Le Thillot - Colmar |
155 km, dislivello complessivo 2600 m |
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Tappa che si è svolta interamente nella regione dei Vosgi, caratterizzata dapprima da 3 GPM e in seguito dalla Route des Crêtes e successiva discesa su Colmar |
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La suggestiva Route des Crètes, un continuo mangia e bevi lungo la cinquantina di km che va dal Grand Ballon al Col du Bonhomme |
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TAPPA 6 |
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7 luglio 2023 |
Colmar - Brugg |
158 km, dislivello complessivo 1950 m |
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Facile avvio di tappa con l'attraversamento della valle del Reno, poi avvicinandosi all'area montuosa della Foresta Nera ovviamente si è iniziato a salire. Dapprima in modo molto regolare, |
poi, un paio di km dopo Obermünstertal, abbandonata la strada principale (L123), un cartello indicante una pendenza del 18% ha allertato non poco i partecipanti. |
Fino al GPM (all'incrocio con la L124 - la strada principale che collega Todtnau a Friburgo in Brisgovia) le pendenze rimarranno costantemente in doppia cifra. |
In cima le temperature non sono altissime e, mentre si aspetta l'ammiraglia, ci si protegge come si può |
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Molto più agevole la salita verso Feldberg-Ort |
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TAPPA 7 |
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8 luglio 2023 |
Brugg - Interlaken |
160 km, dislivello complessivo 2500 m |
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Come la tappa precedente, anche quella odierna è caratterizzata da una prima parte pianeggiante e poi da una salita tostissima, l'Ächerlipass. |
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TAPPA 8 |
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9 luglio 2023 |
Interlaken - Andermatt |
113 km, dislivello complessivo approssimativo 3650 m |
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Tappa breve con 3 passi importanti, la spettacolare Grosse Scheidegg, il lunghissimo Grimsel e infine il Furka, tetto del giro con i suoi 2429 m |
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Si pedala in direzione di Grindenwald, Mattia è di nuovo in gruppo |
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E poi su verso la Grosse Scheidegg |
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Grimsel |
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Furka |
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TAPPA 9 |
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10 luglio 2023 |
Andermatt - Locarno |
139 km, dislivello complessivo 1750 m |
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Tappa finale per rientrare in Ticino passando dall'Oberalp e dal Lucomagno |
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In cima al Lucomagno, per concludere la settimana manca solo la planata finale su Locarno. |
E anche questa è giunta a conclusione, arrivederci all'anno prossimo in Friuli, Slovenia e Austria. |
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